lunedì 10 dicembre 2012

Orchidee Sardegna, le specie comuni: Anacamptis


Dopo aver parlato delle specie rare, lanciando l'allarme sui rischi concreti che i nostri figli o al massimo i nostri nipoti non le conosceranno perché stando così le cose nei prossimi decenni si saranno estinte. E dopo aver stigmatizzato il menefreghismo da parte di chi avrebbe il compito di tutelarle e proteggerle (assessore all'ambiente della Regione) e di chi dovrebbe approvare le leggi per tentare di salvarle (Consiglio Regionale),  voglio parlare anche delle specie per la Sardegna più comuni, quelle che più facilmente incontriamo nelle campagne o anche nelle cunette stradali.

Naturalmente, anche per queste specie, vale sempre la raccomandazione di non toccarle, il fatto che siano presenti in numero maggiore rispetto ad altre specie non ci autorizza a comportarci in modo diverso. Ricordiamo che tutte le orchidee sono comunque protette in base ad accordi internazionali e in particolare dalla convenzione di Washington che ha come obiettivo la conservazione delle specie animali o vegetali in pericolo di estinzione: C.I.T.E.S. (Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Flora and Fauna) ratificata dallo Stato Italiano con la legge 874 del 1975 entrata in vigore nel nostro paese nel 1980.


Anacamptis longicornu
Anacamptis longicornu. E' insieme a Anacamptis papilionacea la più comune orchidea della Sardegna. Fiorisce dalla fine di Febbraio fino a metà Giugno. Vive in tantissimi habitat dal livello del mare fino a 1200 metri di altezza, nelle pinete in riva al mare, nei pascoli e nei terreni abbandonati, nelle zone boschive esposte alla luce (radure, garighe, margini dei sentieri), nella macchia mediterranea, ai bordi delle strade (cunette e scarpate).  

Anacamptis longicornu




E’ quella che presenta un’altissima varietà di colori e tra tali varietà spesso troviamo individui con cromatismi completamente bianchi (albini). 
Etimologia: dal greco anacamptos = piegati indietro (si allude alla posizione dei pollinii) e dal latino longi = lungo cornu = [che ha la forma di corno] (il riferimento riguarda la lunghezza dello sperone).
Con Anacamptis papilionacea spessissimo colonizza gli stessi habitat e si ibrida facendo nascere: Anacamptis bornemannii.


Anacamptis papilionacea

Anacamptis papilionacea var. grandiflora




Anacamptis papilionacea. Altra comunissima orchidea isolana. Fiorisce dalla fine di Febbraio fino a metà Giugno. Habitat: dal livello del mare fino a 1.400 metri di altezza, nelle pinete in riva al mare, nei pascoli e nei terreni abbandonati, nelle zone boschive esposte alla luce (radure, garighe, margini dei sentieri), nella macchia mediterranea, ai bordi delle strade (cunette e scarpate). 







Convive negli stessi habitat e spessissimo si ibrida con Anacamptis longicornu. Per molti autori esistono due varietà: Anacamptis papilionacea var. papilionacea e  Anacamptis papilionacea var. grandiflora. Etimologia: dal greco anacamptos = piegati indietro (si allude alla posizione dei pollinii) e dal latino papilio = farfalla (a forma di farfalla) e la varietà grandiflora = a grandi fiori.


Anacamptis papilionacea

Anacamptis papilionacea var. grandiflora




Anacamptis laxiflora




Anacamptis laxiflora. Specie abbastanza comune anche se più soggetta rispetto alle due specie precedenti ai rischi derivanti alle modificazioni dell'habitat da parte dell'uomo nonché alle modificazioni climatiche. Etimologia: dal greco anacamptos = piegati indietro (si allude alla posizione dei pollinii) e laxiflora  = con fiori radi (per l’infiorescenza lassa). E’ una specie che predilige le i campi paludosi, i prati acquitrinosi e le cunette stradali bagnate dalle copiose piogge primaverili, ama la luce, quindi le zone in pieno sole. 




Anacamptis laxiflora






Fiorisce del mese di Aprile fino ad oltre metà Giugno dal livello del mare fino ad un’altezza di 1.200 metri. Convivendo a stretto contatto con Anacamptis longicornu a volte si ibrida con essa creando un ibrido: Anacamptis x sarcidani.










Eccoli i 2 ibridi:




Anacamptis x bornemannii (Asch.) B. Bock






Anacamptis x sarcidani (Scrugli & M. P. Grasso) B. Bock

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